OPERE COSTRUITE
Queste sono alcune delle opere realizzate dallo Studio di Architettura Paiola Design. Alcune opere per motivi di privacy non possono essere pubblicate.
Edificio in lessiniaEdificio in Lessinia a Croce dello Schioppo - Sant'Anna d'Alfaedo
Le opere in progetto riguardano parte del piano terra e parte del primo piano dell’immobile.
Il progetto ha la volontà di dare una nuova funzionalità allo spazio esterno, che fino ad ora è sempre stato utilizzato come deposito del materiale lapideo lavorato. L’idea è stata quella di realizzare uno spazio a verde che funga da zona di snodo tra il deposito esterno, la zona residenziale e la zona uffici. La parte che ha subito il maggior cambiamento è stato il prospetto ovest dove è stato introdotto un nuovo volume al piano terra a servizio della zona uffici formato da tetto piano e da una vetrata trasparente disposta su due lati. E' stata realizzata una sopra elevazione sopra gli uffici con un volume dedicato alla zona residenziale. |
Cantina vinicolaCantina vinicola sulle colline del Lago di Garda, Lazise
Il progetto per la sistemazione della cantina vinicola mi ha portato a rivedere interamente il gioco dei volumi dell’edificio preesistente.
La cantina da cui sono partito, era il classico edificio degli anni 70, dove venivano stoccate le botti in acciaio inox del vino. Nel tempo l’esigenza dell’azienda è cambiata e sono stato incaricato di fare un risanamento energetico ed estetico del fabbricato con l’introduzione di nuovi volumi. Nel nuovo progetto dovevo tener conto anche di nuove attività da introdurre nel suo interno, tra le quali una maggiore privacy tra attività lavorativa e attività pubblica. |
EDIFICIO MONO FAMIgLIARE FAEdificio mono famigliare a Villafranca di Verona
Le opere in progetto prevedevano la realizzazione di un Edificio mono famigliare ad alte prestazioni energetiche. L'edificio è stato pensato con una forma semplice e pulita.
'idea era quella di creare un involucro sotto cui si sarebbe sviluppato il fabbricato. La parte che da verso le colline è caratterizzata da grandi vetrate in modo da dare alla natura la possibilità di entrare all'interno della zona giorno e zona studio, mentre l'utilizzo di piccole aperture nelle facciate dove era importante avere maggiore privacy. Nella progettazione dell'edificio si è guardato molto allo studio del dettaglio e dell'illuminazione naturale. L'orientamento dell'edificio è stato progettato per avere il tramonto nella zona cucina- soggiorno pranzo. Nella parte davanti alla vetrata, è stata creata una doppia altezza con parapetti in cristallo temperato, voluti per dare la massima trasparenza e penetrabilità alla natura. |
ANTICO ROCCOLOUn parco immerso tra i vigneti, sulle colline del Lago di Garda
Tra i vigneti del Lago di Garda s’innalza l’antico “Roccolo”.
La torretta risalente alla metà dell’800, originario rifugio dei cacciatori, è oggi con il suo fascino rurale l’ispirazione per l’immagine dell’azienda. Immerso nel verde e nella silenziosa quiete è il punto ideale dove fermarsi per degustare e consumare i prodotti tipici acquistati in azienda, a contatto con la vivace natura che lo circonda. |
LOFTLoft a Pescantina
Il progetto consisteva nella realizzazione di uno spazio espositivo open space dove mescolare assieme una zona dedicata all’esposizione di mobili e una zona dedicata ad uffici.
L'idea è stata quella di creare una scatola dentro la scatola, con la costruzione di una struttura a telaio in acciaio che lavorasse completamente scollegata dalla struttura in CLS armato preesistente. Il collegamento tra i due piani è stato realizzato con la costruzione di una scala a forma di compasso, con la realizzazione di due stralli in legno alti 6,5 metri, il piano di calpestio in lamiera calandrata da 3 mm, assemblata tutta con sistema a secco. In questo progetto ho voluto introdurre un riscaldamento a pavimento con attivazione delle masse, quindi gettato assieme nello spessore del solaio. |
CASA MO - STILE NORDICOUn edificio in Lessinia in stile nordico
Il progetto si trova in Lessinia in un contesto molto radicato nelle sue tradizioni. Il committente voleva avere un progetto moderno ma che non diventasse freddo, privo di identità. Voleva ritrovare nella sua casa il calore di un camino acceso, l'utilizzo del legno lasciato al naturale, avere molta luce naturale all'interno della propria casa, potersi sedere all'interno della finestra per vedere il tramonto ogni sera. La scelta progettuale è stata quella di costruire una casa che sintetizzasse questi aspetti che sarebbero diventati gli elementi fondanti del suo abitare.
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ATTICO PE - LUXURYUn attico all'ultimo piano di un palazzo
Il progetto si trova all'ultimo piano di una palazzina di nuova costruzione. Il progetto è caratterizzato da una copertura in legno molto articolata e colorata di bianco. Il progetto ha voluto mettere in risalto spazi compressi da spazi molto spaziosi e alti. Al suo interno sono stati utilizzati materiali pregiati.
La cucina è stata realizzata con laccatura bianca opaca, gole in alluminio bianco e piano dell'isola centrale e della parte retrostante in granito Taj Mahal con angolo lavorato a 45° per aumentare il senso di profondità del fianco che appoggia a terra. Il tavolo del soggiorno è stato realizzato con una struttura in ferro da nostro progetto e ricoperto da una lastra unica da 180 x 180 cm di Agata Naturale composto da Ametiste, Quarzi, Diaspri e Agate. Per dare maggior risalto alla copertura e aumentare il senso di profondità, in alcune parti delle pareti è stato utilizzato un vetro extra white temperato monolitico con spessore 8mm sagomato seguendo l'andamento della copertura. Il bagno padronale della camera matrimoniale è stato realizzato utilizzando lastre di Onice Chiffon posate a macchia aperta orizzontale, mentre l'altro bagno è stato realizzato con lastre di Irisch Green posate a macchia aperta verticale. |
CASA MA - STILE NORDICOEdificio Bi famigliare a San Pietro in Cariano
Il progetto è partito da una Villa Bi familiare costruita negli anni 70. I committenti hanno voluto rifare completamente la parte interna ed esterna partendo in primis dal risanamento energetico, e quindi portare l'immobile ad una classe energetica classe A4. Tutta la parte impiantistica è stata rifatta, con l'introduzione del riscaldamento e raffreddamento a pavimento, due macchine per il controllo igrometrico interno incassate nel cartongessi, installazione ventilazione meccanica controllata puntuale su ogni singola finestra. Ogni spazio è stato progettato nei minimi particolare ed è stata seguita ogni fase della messa in produzione del design progettato.
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EDIFICIO MONO FAMIgLIARE CEEdificio mono famigliare a Povegliano Veonese
L’intervento proposto consiste nella costruzione di un edificio di civile abitazione di tipo mono famigliare con tipologia a villetta singola. L’edificio è caratterizzato da un basissimo consumo energetico ottenuto mediante l’utilizzo non solo delle più moderne tecniche costruttive e di isolamento termico, ma anche soluzioni impiantistiche di ultima generazione. L’edificio rappresenta uno dei primi prototipi CQ – Costruire in Qualità in quanto adotta una metodologia progettuale ed esecutiva che promuove il coordinamento tra tutti gli attori della filiera edile al fini di ottenere il massimo rapporto tra qualità ed efficienza del costruito e i costi e tempi di realizzazione.
Edificio Certificato con Protocollo Svizzero Minergie
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CASA DEEdificio storico nel cuore della Valpolicella
L'edificio in progetto aveva come priorità la massima conservazione degli elementi esistenti. Lo sforzo progettuale è stato quello di riuscire a mantenere inalterato tutto quello che fosse possibile. Dopo una lunga fase progettuale, in cui ho dovuto valutare il livello statico, è stato progettato tutto il consolidamento delle strutture mantenendo integra l'identità della casa. In accordo con il mio committente, ho pensato di mettere in risalto tutta la parte strutturale necessaria a consolidare i solai con l'introduzione delle putrelle. Ogni cosa è stata pensata per non denaturalizzare quello che era stato fatto negli anni passati.
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CASA LIBERTIEdificio mono famigliare in stile Liberti situato a Verona in zona Borgo Trento
Il progetto ha previsto opere di ristrutturazione edilizia, che hanno portato al riutilizzo dell’intero immobile oggetto d’intervento, come in origine, una porzione di bifamiliare dei primi anni del ‘900. L’impianto originario era costituito dalla porzione che si affaccia su via ……., inserita su lotto di pertinenza, successivamente nel corso degli anni, l’immobile oggetto d’intervento è stato ampliato verso sud a metà anni cinquanta in seguito all’ampliamento di una unità ne vengono ricavate due, rispettivamente una alloggio al piano rialzato e uno al piano primo, collegati da ingresso e rampa di scale in comune, successivamente a metà degli anni sessanta viene chiusa la nicchia veranda ampliando la zona soggiorno e notte, come ora.
I proprietari intendono con il presente progetto riutilizzare il cespite come in origine, un’unica unità con ingresso recuperato su collegamenti verticale originari che portano ad un piano rialzato utilizzato a giorno, con cucina , servizi, pranzo e soggiorno, salendo le scale si accede al piano primo utilizzato come zona notte con tre stanze da letto due servizi e relativi guardaroba, in fine la soffitta. Nel corso degli anni l’edificio ha subito interventi di parcellizzazione degli spazi e frazionamenti speculativi, la scala principale, spazio di rappresentanza che accoglieva il fruitore, diventa uno spazio comune di collegamenti verticali. |
FONTEGOFontego dei Sapori, punto vendita di alimenti e prodotti tipici e biologici a Lazise lago di Garda
Un tempo il “Fontego”, era l’edificio che ospitava il magazzino, e spesso anche l’alloggio dei mercanti stranieri.
Nacque quindi l'idea di riportare alla luce questo posto storico di Lazise per creare un punto di vendita di prodotti alimentari tipici e biologici del nostro territorio. La scelta progettuale non è stata semplice. La forte storicità del luogo mi ha portato a fare molti ragionamenti. Spesso il progettista a molta responsabilità sulla riuscita di un intervento di recupero; è lago della bilancia; è colui che deve sintetizzare e guidare la trasformazione. Il progetto ha voluto mantenere la massima storicità dei luoghi, i tre archi sullo sfondo in mattoni con colonne e capitelli in tufo, il muro in sasso, le finestre quadrate con le imbotti con piano in mattoni, ma introducendo elementi moderni al suo interno. L’idea voluta è stata quella di far risaltare la storia con l’utilizzo del moderno, ma che non diventasse invadente. Tutto l’arredamento è stato progettato a misura e nella costruzione dell'arredamento ho voluto utilizzare la tecnica dello Shou Sugi Ban, la tecnica della carbonizzazione del legno, un processo naturale di invecchiamento del legno, per proteggerlo nel tempo utilizzando metodi naturali. |
Wine tasting roomSala degustazione vini sulle colline del Lago di Garda a Lazise
Il progetto richiedeva la necessità di dare forma ad uno spazio per la degustazione dei vini. Il nuovo volume doveva inserirsi all'interno di un contesto già fortemente caratterizzato. Quindi non era semplice pensare ad una forma che non portasse disequilibrio all'interno dell'architettura presente. La scelta è ricaduta su un volume tutto nero, poco invadente, con vetrate molto grandi e che avesse un profilo esterno che sembrasse un foglio di carta che uscisse dal soffitto interno. E' stata una scelta molto complicata da realizzare, sopratutto per riuscire ad isolare in modo efficace la stanza.
Internamente ho voluto usare materiali di pregio, pavimento in Azul Mary Quarzite, posato a macchia aperta, spessore 2.5 cm dimensioni per singola lastra 290 cm x 170 cm. I tavoli da me disegnati e fatti realizzare in ferro pieno da 2.5 cm x 2.5 cm con piano sempre in Azul Mary Quarzite spazzolata. Ho voluto avere la stanza tutta nera con incassato un taglio a led a spigolo e per far risaltare la parete rivestita con boiserie in ferro Corten con inserita al suo interno una porta complanare. Nella parte del ferro tagliato da lastra unica, è stato fatto un gioco con Quarzite in Azul Mary posata a macchia aperta a scatola. |
WINE SHOPPunto vendita al dettaglio per cantina vinicola di Lazise
Il progetto richiedeva la necessità di dare forma ad uno spazio per la vendita di prodotti tipici del territorio e dei vini.
Il volume della cantina essendo molto alto ha posto molti limiti perchè il punto vendita si sarebbe perso nel contesto che la conteneva. Quindi per valorizzare e per riuscire a dare forza al progetto si è pensato si sospendere con dei cavi nel vuoto questo volume bianco dove sotto si sarebbe organizzato il punto vendita. |
SHOWROOM FULL CASAShowroom e spazio espositivo per azienda Full Casa a Verona
Il progetto partiva da un capannone anni 70 a volta. Uno spazio molto grande e dispersivo. La complessità del progetto prevedeva la realizzazione di uno spazio espositivo che mettesse assieme tutti gli articoli atti a coprire una ristrutturazione chiavi in mano della casa, racchiusi in un percorso che il cliente avrebbe fatto per scegliere tutti gli articoli.
La complessità dello spazio espositivo è stato in primis creare spazi espositivi adatti agli innumerevoli articoli da esporre e gestire lo spazio in modo armonioso e proporzionato. |
FALEGNAMERIASpazio espositivo per mobili e falegnameria
Il progetto ha portato al recupero di una Falegnameria degli anni 70.
L'idea è stata quella di mantenere inalterata la struttura esistente, ma addirittura metterla in risalto al suo interno costruendo una struttura in ferro indipendente. Una sorta di pelle storica che avrebbe racchiuso al suo interno una nuova identità. Sono state mantenute volutamente una parte delle vetrate storiche, ed integrate con vetrate nuove. L'intervento ha portato ad un risanamento energetico sia nella parte esterna sia nella parte interna. |
mobile office - prototipoPrototipo di un Ufficio mobile
La richiesta del committente era quella di costruire un ufficio mobile con la possibilità di poterlo spostare in altre parti; con un certo design; con una specchiatura a vetro grande da poter gestire la visione del lavoro di un telaio a 5 assi; con tutto il suo quadro comandi al suo interno. Da questi vincoli è nata l'idea di creare una struttura in ferro auto portante appoggiata a terra, con solaio e tetto in legno, con un isolamento di 20 cm in fibra di vetro ad alta densità, con un finitura delle pareti in acqua panel.
Per dare la possibilità agli operai di lavorare con una visione a 240° è stata pensata una vetrata ad angolo senza serramento con una specchiatura unica di lunghezza 370 x h 310 cm e una da 160 x h 310 cm. Il portale di ingresso è stato realizzato con un monolite in ferro spessore 5 mm h. 290 x l 100 x l 70 cm. |
ANTICA PIZZERIA TRATTORIA "DA GIGI" a negrarPizzeria e trattoria, immersa tra i vigneti e le colline della Valpolicella.
Il progetto ci ha portato alla ri-distribuzione di tutta la parte esterna e la realizzazione della piscina. Siamo riusciti ad aumentare lo spazio a ristorazione della parte esterna realizzando un ponte di collegamento tra le nuove terrazze che abbiamo realizzato, è stato rivisto tutto lo spazio a ridosso della cantina e abbiamo creato una piazza davanti alla scala di ingresso alla pizzeria. |
MACELLERIA "DA LUIGI"Macelleria, gastronomia con produzione propria
La macelleria “da Luigi” è una vera e propria boutique della carne. Il progetto di questo negozio, nasce dall’intento di creare un ambiente estremamente moderno in grado di dare differenti sensazioni durante le varie ore del giorno.
Questo risultato è stato raggiunto con uno studio approfondito di tutti i materiali utilizzati a partire dai pavimenti, dall’illuminazione, dai banchi scelti per l’esposizione della carne, dall’arredamento, dallo studio delle pareti e dai colori utilizzati. La cassa centrale di colore viola lucido e forma di un “costato”, è l’elemento fondamentale del negozio studiata per raccordare lo scarto di spazio generato dalla disposizione dei due banchi. Altri elementi importanti sono: la parete di sfondo in gres copper naturale, il retrobanco a righe orizzontali, gli abbassamenti studiati per aumentare la sensazione di compressione nella parte delle lavorazioni, lo studio illuminotecnico con la creazione di un taglio luce lungo tutto il perimetro del negozio per mettere in evidenza i vari giochi di volumi fatti con gli abbassamenti, con l’utilizzo di lampade con la giusta colorazione in grado di esaltare la freschezza dei prodotti, a fascio largo, senza riflessi, con IR e UV ridotti al minimo che non provochino il deterioramento della carne e di lampade a led nella parte restante del negozio. |